In Primo Piano
Scadenze fiscali
19 Ago 2025 (139)
1) IRPEF: versamento primo acconto 2025 e saldo 2024
2) Acconto Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte
3) IRPEF: versamento 2 rata primo acconto 2025 e saldo 2024
4) Versamento 2 rata acconto Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte
5) Versamento 3 rata dell'Acconto Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte
6) Versamento 3 rata Irpef a titolo di primo acconto 2025 e saldo 2024
7) Versamento 2 rata Irpef a titolo di primo acconto 2025 e saldo 2024 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
8) Versamento 2 rata dell'acconto Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
9) Soggetti IRES: versamento 3 rata della c.d. Tassa Etica
10) Addizionale Regionale all'IRPEF: versamento
11) Addizionale Comunale all'IRPEF: versamento primo acconto 2025 e saldo 2024
12) Soggetti IRES: versamento della c.d. Tassa Etica
13) Soggetti IRPEF: versamento della c.d. Tassa Etica
14) Addizionale Regionale all'IRPEF: versamento 2 rata
15) Addizionale Comunale all'IRPEF: versamento 2 rata primo acconto 2025 e saldo 2024
16) Soggetti IRES: versamento 2 rata della c.d. Tassa Etica
17) Soggetti IRPEF: versamento 2 rata della c.d. Tassa Etica
18) Versamento 3 rata dell'Addizionale Regionale all'Irpef
19) Versamento 3 rata dell'Addizionale Comunale all'IRPEF a titolo di primo acconto 2025 e saldo 2024
20) Versamento 2 rata dell'Addizionale Regionale all'Irpef con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
21) Versamento 2 rata dell'Addizionale Comunale all'IRPEF a titolo di primo acconto 2025 e saldo 2024 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
22) Soggetti IRES: versamento 2 rata della c.d. Tassa Etica con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
23) Soggetti IRPEF: versamento della 3 rata della c.d. Tassa Etica
24) Soggetti IRPEF: versamento della 2 rata della c.d. Tassa Etica con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
25) Soggetti che corrispondono redditi di pensione: versamento quota canone Rai trattenuta ai pensionati
26) Versamento rata del saldo Iva dovuta in base alla dichiarazione annuale
27) Enti pubblici che corrispondono redditi di pensione con vincolo di tesoreria unica: versamento quota canone Rai trattenuta ai pensionati
28) Versamento imposta sugli intrattenimenti
29) Tobin Tax: Versamento dell'imposta dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari
30) Tobin Tax: Versamento dell'imposta dovuta sui trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi nonché di titoli rappresentativi dei predetti strumenti
31) Tobin Tax: versamento dell'imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative alle azioni, agli strumenti finanziari partecipativi, ai titoli rappresentativi, ai valori mobiliari e agli strumenti finanziari derivati
32) Acconto Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte
33) Versamento da parte dei creditori pignoratizi
34) IVIE: versamento saldo 2024 e primo acconto 2025
35) IVIE: versamento saldo 2024 e primo acconto 2025
36) IVAFE: versamento saldo 2024 e primo acconto 2025
37) Versamento 2 rata acconto Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte
38) Versamento2 rata da parte dei creditori pignoratizi
39) IVIE: versamento 2 rata saldo 2024 e primo acconto 2025
40) IVIE: versamento 2 rata saldo 2024 e primo acconto 2025
41) IVAFE: versamento 2 rata saldo 2024 e primo acconto 2025
42) Versamento 3 rata dell'Acconto Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte
43) Versamento da parte dei creditori pignoratizi
44) Versamento 3 rata dell'IVIE a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025
45) Versamento 3 rata dell'IVIE a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025
46) Versamento 3 rata dell'IVAFE a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025
47) Versamento da parte dei creditori pignoratizi con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
48) Versamento 2 rata dell'acconto Irpef sui redditi soggetti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
49) Versamento 2 rata dell'IVIE a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
50) Versamento 3 rata dell'IVIE a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025
51) Versamento 2 rata dell'IVAFE a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
52) CEDOLARE SECCA: versamento saldo 2024 e primo acconto 2025
53) CEDOLARE SECCA: versamento 2 rata saldo 2024 e primo acconto 2025
54) Versamento 3 rata "cedolare secca" a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025
55) Versamento 2 rata "cedolare secca" a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
56) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
57) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
58) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
59) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
60) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
61) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
62) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
63) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
64) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
65) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
66) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
67) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
68) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
69) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
70) Versamento dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione
71) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
72) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
73) Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
74) Soggetti che corrispondono redditi di pensione: versamento della rata relative alle imposte dovute in sede di conguaglio
75) Versamento ritenute derivanti dalle operazioni di conguaglio relative all'assistenza fiscale
76) Enti pubblici che corrispondono redditi di pensione con vincolo di tesoreria unica: versamento della rata relative alle imposte dovute in sede di conguaglio
77) Enti pubblici con vincolo di tesoreria unica: Versamento ritenute operate nel mese precedente
78) Enti pubblici con vincolo di tesoreria unica: Versamento ritenute operate nel mese precedente
79) Enti pubblici con vincolo di tesoreria unica: Versamento ritenute operate nel mese precedente
80) Enti pubblici con vincolo di tesoreria unica: Versamento ritenute operate nel mese precedente
81) Enti pubblici con vincolo di tesoreria unica: Versamento ritenute operate nel mese precedente
82) 100E - Ritenute su redditi da lavoro dipendente ed assimilati 104E - Ritenute su redditi da lavoro autonomo
83) Condomini in qualità di sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente
84) Versamento ritenute derivanti dalle operazioni di conguaglio relative all'assistenza fiscale
85) Contribuenti Iva trimestrali "per opzione": versamento Iva 2 trimestre
86) Liquidazione e versamento dell'Iva relativa al mese precedente
87) Associazioni sportive dilettantistiche e soggetti assimilati: versamento Iva 2 trimestre
88) Contribuenti Iva trimestrali (subfornitori): Versamento Iva, riferita al 2 trimestre, relativa alle operazioni derivanti da contratti di subfornitura
89) Soggetti passivi che facilitano, tramite l'uso di un'interfaccia elettronica quale un mercato virtuale, una piattaforma, un portale o mezzi analoghi, le vendite a distanza di telefoni cellulari, console da gioco, tablet PC e laptop: liquidazione e versamento IVA relativa al mese precedente
90) Versamento rata del saldo Iva dovuta in base alla dichiarazione annuale
91) Enti pubblici con vincolo di tesoreria unica: liquidazione e versamento Iva mese precedente
92) Split payment: versamento dell'IVA derivante da scissione dei pagamenti
93) Enti pubblici con vincolo di tesoreria unica: versamento rata saldo IVA 2024
94) Soggetti che hanno affidato a terzi la contabilità: Liquidazione e versamento dell'Iva relativa al secondo mese precedente
95) Split payment: versamento dell'IVA derivante da scissione dei pagamenti
96) Split payment: versamento dell'IVA derivante da scissione dei pagamenti
97) Split payment: versamento dell'IVA derivante da scissione dei pagamenti
98) Contribuenti Iva trimestrali "naturali": versamento Iva 2 trimestre
99) Titolare di partita IVA: versamento 3 rata del saldo IVA 2024
100) IVA: versamento del saldo 2024
101) IVA: versamento 2 rata del saldo 2024
102) Adeguamento alle risultanze degli "Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale" (ISA): versamento in unica soluzione o come 1 rata
103) Adeguamento alle risultanze degli "Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale" (ISA): versamento 2 rata
104) Versamento 2 rata del saldo IVA 2024 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
105) Soggetti Ires tenuti a presentare la dichiarazione IVA: versamento 3 rata del saldo IVA 2024
106) Soggetti Ires tenuti a presentare la dichiarazione IVA: versamento 2 rata del saldo IVA 2024 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
107) Società "di comodo": versamento 3 rata della maggiorazione del 10,5% dell'aliquota ordinaria dell'Ires
108) Soggetti Ires: versamento saldo 2024 e primo acconto 2025 dell'Ires
109) Società "di comodo": versamento della maggiorazione del 10,5% dell'aliquota ordinaria dell'Ires
110) Soggetti Ires: versamento 2 rata saldo 2024 e primo acconto 2025 dell'Ires
111) Società "di comodo": versamento 2 rata della maggiorazione del 10,5% dell'aliquota ordinaria dell'Ires
112) Soggetti Ires: versamento 3 rata a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025 dell'Ires
113) Soggetti Ires: versamento 2 rata a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025 dell'Ires con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
114) Società "di comodo": versamento 2 rata della maggiorazione del 10,5% dell'aliquota ordinaria dell'Ires con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
115) IRAP: versamento primo acconto 2025 e saldo 2024
116) IRAP: versamento 2 rata primo acconto 2025 e saldo 2024
117) Versamento 3 rata Irap a titolo di primo acconto 2025 e saldo 2024
118) Versamento 2 rata Irap a titolo di primo acconto 2025 e saldo 2024 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
119) Soggetti Ires tenuti a presentare la dichiarazione IRAP: versamento 3 rata dell'Irap a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025
120) Soggetti Ires tenuti a presentare la dichiarazione IRAP: versamento 2 rata dell'Irap a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025 con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
121) Versamento dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione
122) Versamento 3 rata dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025 sui compensi per lezioni private e ripetizioni svolte dai docenti
123) Versamento 2 rata dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali a titolo di saldo 2024 e primo acconto 2025 sui compensi per lezioni private e ripetizioni svolte dai docenti con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
124) Versamento dell'imposta sostitutiva sulle plusvalenze e sugli altri redditi diversi di cui alle lettere da C-bis) a C-quinquies del comma 1 dell'art. 67 del TUIR (D.P.R. n. 917/1986)
125) Versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali con l'aliquota del 15% sui compensi derivanti dall'attività di lezioni private e ripetizioni svolte dai docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, a titolo di saldo per l'anno 2024 e di primo acconto per l'anno 2025
126) Regime forfetario agevolato: versamento imposta sostitutiva
127) Regime fiscale di vantaggio per l'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità: versamento del primo acconto 2025 e del saldo 2024 dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali
128) Noleggio occasionale di imbarcazioni e navi da diporto: versamento imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali
129) Versamento 2 rata dell'imposta sostitutiva sulle plusvalenze e sugli altri redditi diversi di cui alle lettere da C-bis) a C-quinquies del comma 1 dell'art. 67 del TUIR (D.P.R. n. 917/1986)
130) Versamento 2 rata dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali con l'aliquota del 15% sui compensi derivanti dall'attività di lezioni private e ripetizioni svolte dai docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, a titolo di saldo per l'anno 2024 e di primo acconto per l'anno 2025
131) Regime forfetario agevolato: versamento 2 rata imposta sostitutiva
132) Regime fiscale di vantaggio per l'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità: versamento 2 rata del primo acconto 2025 e del saldo 2024 dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali
133) Versamento 3 rata dell'imposta sostitutiva sulle plusvalenze e sugli altri redditi diversi di cui alle lettere da C-bis) a C-quinquies del comma 1 dell'art. 67 del TUIR (D.P.R. n. 917/1986)
134) Versamento 2 rata dell'imposta sostitutiva sulle plusvalenze e sugli altri redditi diversi di cui alle lettere da C-bis) a C-quinquies del comma 1 dell'art. 67 del TUIR (D.P.R. n. 917/1986) con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
135) Regime forfetario agevolato: versamento 3 rata imposta sostitutiva
136) Regime forfetario agevolato: versamento 2 rata imposta sostitutiva con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
137) Regime fiscale di vantaggio per l'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità: versamento 3 rata del primo acconto 2025 e del saldo 2024 dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali
138) Regime fiscale di vantaggio per l'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità: versamento 2 rata del primo acconto 2025 e del saldo 2024 dell'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali regionali e comunali con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
139) Comunicazione all'Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente
Rassegna Stampa
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Novità fiscali
Indici sintetici di affidabilità fiscale – periodo d’imposta 2024
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 11/E del 18 luglio 2025, fornisce chiarimenti in merito alle novità in materia di indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), in applicazione per il periodo d’imposta 2024. Ogni anno, infatti, gli ISA sono oggetto di aggiornamento; per il periodo d’imposta 2024, il processo evolutivo e di affinamento ha riguardato la revisione completa dei 100 indici, nonché l’aggiornamento di tutti i 172 ISA in vigore, per consentire una più aderente applicazione al periodo d’imposta 2024.
Non essendo intervenute per l’annualità in parola, significative novità riguardanti le modalità di effettuazione degli adempimenti correlati all’applicazione degli ISA, la circolare, proprio in un’ottica di semplificazione, fa una rapida rassegna delle questioni principali, rinviando alle precedenti circolari per l’eventuale trattamento di specifiche tematiche.
La nuova classificazione ATECO 2025
Dallo scorso 1°gennaio è entrata in vigore la nuova tabella di classificazione delle attività economiche denominata ATECO 2025. Sostituisce la precedente versione ATECO 2007 – Aggiornamento 2022, a partire dal 1° aprile 2025.
La classificazione ATECO 2025 ha introdotto significative modifiche rispetto alla versione ATECO 2007 – Aggiornamento 2022, sia ai codici attività, sia alle relative note esplicative, interessando tutti i livelli gerarchici della classificazione.
L’adozione della classificazione ATECO 2025 ha determinato significativi impatti sugli ISA. In generale si rileva che la modulistica ISA relativa al periodo d’imposta 2024 risulta aggiornata al fine di tener conto della nuova classificazione.
L’introduzione della nuova classificazione ATECO 2025 ha influito sulla ordinaria attività di revisione degli ISA, prevista almeno ogni due anni dalla loro prima applicazione o dall’ultima revisione, rendendo necessaria un’attività di aggiornamento straordinaria.
In particolare, 14 ISA del comparto del commercio al dettaglio, già approvati con decreto dell’Economia del 18 marzo 2024, sono stati oggetto di revisione anticipata in conseguenza della modifica della divisione ATECO 47, dedicata proprio alle attività di commercio al dettaglio.
La nuova classificazione ATECO 2025 ha comportato la variazione di un numero rilevante di titoli dei codici attività che ha reso necessario un intervento di aggiornamento su quasi tutti i modelli ISA in vigore per il periodo d’imposta 2024, nonché l’introduzione di nuove informazioni, per le attività economiche del commercio al dettaglio.
Tali nuove informazioni sono state introdotte al fine di garantire la costante aderenza dello strumento rispetto alle attività economiche a cui si riferiscono e non risultano rilevanti ai fini del calcolo dell’ISA per il periodo d’imposta 2024.
L’adozione della nuova classificazione ATECO 2025 non comporta l’obbligo di presentare un’apposita dichiarazione di variazione dati relativi all’attività svolta ma il contribuente che rilevi la necessità di comunicare alle Entrate una nuova codifica che meglio rappresenti l’attività svolta dovrà effettuare una dichiarazione utilizzando la Comunicazione Unica (ComUnica) o, se non iscritto nel Registro delle Imprese della Camera di commercio, uno dei modelli pubblicati sul sito delle Entrate.
Gli interventi normativi in materia di ISA per il periodo d’imposta 2024
La circolare fornisce una panoramica delle disposizioni che si sono succedute nei primi mesi del 2025 e che hanno riguardato l’applicazione degli ISA in vigore per il periodo d’imposta 2024.
Con il Dm 31 marzo 2025 sono state approvate le modalità di costruzione e applicazione di 100 ISA, oltre che della territorialità generale, di quella del commercio e di tre territorialità specifiche. Tali 100 ISA rappresentano l’evoluzione di 85 ISA già approvati con il Dm 8 febbraio 2023 e l’evoluzione anticipata di 15 ISA già approvati con Dm 18 marzo 2024.
Con il decreto del Vice Ministro all’Economia del 24 aprile 2025 è stata prevista una serie di interventi come l’introduzione di correttivi al solo periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2024 che tengono conto del nuovo scenario economico associato alle tensioni geopolitiche, ai prezzi dell’energia, degli alimentari e dell’andamento dei tassi di interesse, attraverso l’individuazione di una metodologia statistico-economica utilizzata per la revisione congiunturale straordinaria degli ISA. Inoltre, sono stati individuati degli indici di concentrazione della domanda e dell’offerta per area, che considerano vantaggi e svantaggi in relazione alla collocazione territoriale. Altri interventi sono caratterizzati dall’individuazione di misure di ciclo settoriale per tenere conto degli effetti dell’andamento congiunturale, l’aggiornamento delle analisi territoriali a livello comunale a seguito dell’istituzione di nuovi Comuni o delle fusioni. Nell’elenco figurano poi le modifiche all’ISA EM05U, relative all’aggiornamento della Territorialità dei Factory Outlet Center’, le modifiche all’ISA DG44U, relative all’aggiornamento delle ‘aree gravitazionali’.
Infine, sono state definite le modalità per fruire dei benefici premiali per i contribuenti che applicano gli ISA per il periodo d’imposta 2024.
La modulistica
Le modifiche apportate ai quadri contabili recepiscono quanto previsto dal decreto legislativo 30 dicembre 2023 n. 216, dalla legge 30 dicembre 2023 n. 213 e dal decreto legislativo 13 dicembre 2024 n. 192.
In pratica nei quadri H e F, precisamente nei righi H11 ‘Spese per prestazioni di lavoro dipendente e assimilato’ e F14 campo 1 ‘Spese per lavoro dipendente e per altre prestazioni diverse da lavoro dipendente afferente all’attività dell’impresa’, non devono essere indicati gli importi riferibili alle maggiori deduzioni in oggetto, introdotte dall’art. 4 del decreto legislativo n. 216 del 2023. Questo in quanto il maggior costo ammesso in deduzione, se riportato nei righi in cui è indicato l’ammontare delle spese per prestazioni di lavoro dei quadri H o F, avrebbe potuto determinare un ingiustificato peggioramento del punteggio ISA.
In merito al quadro F, una importante novità è l’eliminazione del campo 2 del rigo F08 ‘Adeguamento valore esistenze iniziali’ che era stato introdotto per neutralizzare la possibile attivazione anomala degli indicatori di corrispondenza tra le esistenze iniziali del periodo d’imposta 2023 e le rimanenze finali del periodo d’imposta precedente. Questo perché l’articolo 1, comma 78, della legge n. 213/2023 aveva riconosciuto a favore del contribuente la facoltà di adeguare il valore fiscale delle esistenze iniziali a quelle reali di magazzino, misura che è stata soppressa per il 2024.
Un’ulteriore significativa novità deriva dall’articolo 9 del decreto legislativo n. 192 del 2024 che ha modificato gli articoli 92 e 93 del Tuir, prevedendo nuove modalità di valutazione delle esistenze iniziali e delle rimanenze finali relative ad opere, forniture e servizi di durata infra e ultrannuale.
Gli interventi normativi introdotti mirano a favorire il progressivo allineamento tra i valori fiscali e quelli contabili, anche in un’ottica di semplificazione e razionalizzazione degli adempimenti.
Per prevenire commistioni tra criteri valutativi diversi che avrebbero potuto pregiudicare il corretto calcolo del punteggio ISA, è stata inserita un’apposita nota di attenzione nelle istruzioni relative alla compilazione dei righi da F06 a F09 che accolgono le esistenze iniziali e le rimanenze finali.
Nei modelli ISA 2025 trova conferma la struttura del quadro H, destinato a recepire i dati contabili rilevanti ai fini dell’applicazione degli ISA per i soggetti esercenti attività professionali. La configurazione e l’articolazione dei righi del quadro H si presentano in sostanziale continuità con quanto previsto nel quadro RE del modello Redditi.
L’art. 5 del decreto legislativo n. 192/2024 ha introdotto significative modifiche al regime di determinazione del reddito derivante dall’esercizio di arti e professioni. Alla luce delle modifiche normative apportate sono stati aggiornati i riferimenti contenuti nelle istruzioni del quadro H, in modo da allinearsi al nuovo impianto normativo.
Le società tra professionisti sono tenute alla compilazione del modello afferente la specifica attività economica. La compilazione dei modelli da parte di tali soggetti consentirà di acquisire le informazioni utili alla elaborazione dei relativi ISA per una futura applicazione.
La semplificazione
Nell’ottica di proseguire nel processo di semplificazione dell’adempimento dichiarativo, con riferimento agli ISA relativi al periodo d’imposta 2024, è stata eliminata dai modelli per la comunicazione dei dati di 23 ISA, l’informazione relativa all’Anno di inizio attività. Tale informazione è già presente tra i dati che vengono forniti ai contribuenti nel set di ‘variabili precalcolate’ rilevanti ai fini del calcolo degli ISA e può essere sempre modificata in sede di compilazione del software ‘IltuoISA’.
Avvisi
CHIUSURA SEGRETERIA PAUSA ESTIVA
Si comunica che gli uffici della segreteria dell’Ordine resteranno chiusi al pubblico, per la pausa estiva, dal 13/8/2025 al 3/9/2025 compresi.
INCONTRO E DIBATTITO CON PRESIDENTE CNDCEC DOTT. ELBANO DE NUCCIO
Si comunica che in data 28/07/2025 alle ore 11.00 presso l’Aula Magna del Consorzio Polo Universitario Olbia (2° piano), Via Porto Romano n. 8 – Olbia (SS), il nostro Ordine avrà il piacere di ospitare il PRESIDENTE del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili il dott. Prof. Elbano De Nuccio.
L’evento, ancora in fase di accreditamento presso il CNDCEC, potrà essere valido per la formazione professionale continua dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e permetterà di maturare fino a 2 CFP in materie obbligatorie.
In allegato la locandina
Piattaforma PagoPA
“Si comunica che, come stabilito dal DL n. 76 del 16 luglio u.s. (Decreto semplificazioni), l’Ordine è obbligato all’utilizzo della piattaforma PagoPA per la riscossione dei pagamenti effettuati da soggetti terzi, che siano essi iscritti all’Ordine, privati o società, inerenti tutti i servizi erogati.
Per generare qualsiasi avviso di pagamento relativo ai nostri servizi (nuove iscrizioni Albo e Tirocinio, diritti di segreteria, corsi di formazione) è sufficiente cliccare sul logo PagoPA che trovate sulla sinistra dell’home page del sito e seguire le istruzioni.”
QUOTA ANNUALE D’ISCRIZIONE – MODALITÀ PAGOPA
Si ricorda che l’Ordine ha l’obbligo di aderire alla normativa prevista per la riscossione dei tributi e pagamenti, con le modalità denominate pagoPA.
Pertanto il versamento della quota annuale dovuta dovrà essere effettuato utilizzando esclusivamente il sistema di pagamento PagoPa
Riceverete a breve l’avviso di pagamento e le relative istruzioni tecniche sulle varie procedure di pagamento.
Si comunica altresì che la scadenza del versamento è prevista per il 31 marzo 2024.
Le quote sono così ripartite:
Iscritti all’Albo con età inferiore ai 36 anni: Euro 280,00
Iscritti all’Albo con età superiore ai 36 anni: Euro 380,00
Iscritti all’Elenco Speciale: Euro 180,00
STP: Euro 450,00
DOCUMENTO “Le zone franche in Sardegna. Profili ricostruttivi e prospettive evolutive”
In allegato il documento di studio “Le zone franche in Sardegna. Profili ricostruttivi e prospettive evolutive”
CHIUSURA SEGRETERIA PAUSA ESTIVA
Si comunica che gli uffici della segreteria dell’Ordine resteranno chiusi al pubblico, per la pausa estiva, dal 13/8/2025 al 3/9/2025 compresi.
INCONTRO E DIBATTITO CON PRESIDENTE CNDCEC DOTT. ELBANO DE NUCCIO
Si comunica che in data 28/07/2025 alle ore 11.00 presso l’Aula Magna del Consorzio Polo Universitario Olbia (2° piano), Via Porto Romano n. 8 – Olbia (SS), il nostro Ordine avrà il piacere di ospitare il PRESIDENTE del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili il dott. Prof. Elbano De Nuccio.
L’evento, ancora in fase di accreditamento presso il CNDCEC, potrà essere valido per la formazione professionale continua dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e permetterà di maturare fino a 2 CFP in materie obbligatorie.
In allegato la locandina
Piattaforma PagoPA
“Si comunica che, come stabilito dal DL n. 76 del 16 luglio u.s. (Decreto semplificazioni), l’Ordine è obbligato all’utilizzo della piattaforma PagoPA per la riscossione dei pagamenti effettuati da soggetti terzi, che siano essi iscritti all’Ordine, privati o società, inerenti tutti i servizi erogati.
Per generare qualsiasi avviso di pagamento relativo ai nostri servizi (nuove iscrizioni Albo e Tirocinio, diritti di segreteria, corsi di formazione) è sufficiente cliccare sul logo PagoPA che trovate sulla sinistra dell’home page del sito e seguire le istruzioni.”
QUOTA ANNUALE D’ISCRIZIONE – MODALITÀ PAGOPA
Si ricorda che l’Ordine ha l’obbligo di aderire alla normativa prevista per la riscossione dei tributi e pagamenti, con le modalità denominate pagoPA.
Pertanto il versamento della quota annuale dovuta dovrà essere effettuato utilizzando esclusivamente il sistema di pagamento PagoPa
Riceverete a breve l’avviso di pagamento e le relative istruzioni tecniche sulle varie procedure di pagamento.
Si comunica altresì che la scadenza del versamento è prevista per il 31 marzo 2024.
Le quote sono così ripartite:
Iscritti all’Albo con età inferiore ai 36 anni: Euro 280,00
Iscritti all’Albo con età superiore ai 36 anni: Euro 380,00
Iscritti all’Elenco Speciale: Euro 180,00
STP: Euro 450,00
DOCUMENTO “Le zone franche in Sardegna. Profili ricostruttivi e prospettive evolutive”
In allegato il documento di studio “Le zone franche in Sardegna. Profili ricostruttivi e prospettive evolutive”